Quanti post pubblicare a settimana sui social?

Fare social media marketing non significa semplicemente pubblicare dei contenuti sui social media. Infatti, a capo ci deve essere una strategia completa che preveda anche un investimento in advertising. I post organici, d’altronde, raggiungono solo una piccola parte delle fan base. Per ampliare il bacino degli utenti è necessario creare delle campagne pubblicitarie con Facebook Ads.

 

post

 

Quanti post pubblicare a settimana

Sulla base della mia esperienza, suggerisco di pubblicare tre post a settimana. L’importante è che siano originali, coinvolgenti e utili. Insomma puntate tutto sulla qualità.

Potete creare un post in cui mostrate la vostra azienda, il vostro personale e promulgate i vostri valori. Inoltre, è buona norma condividere consigli utili con gli utenti. Se, per esempio, rappresentate una pasticceria potete pubblicare la ricetta di un dolce da voi preparato. Oppure se rappresentate una merceria potete dare consigli sui vari modi per inserire i lacci nelle scarpe. Il vostro pubblico vi ringrazierà e vi seguirà con maggiore interesse. Altrimenti potete sempre utilizzare le recensioni dei vostri clienti o semplicemente riciclare frasi celebri con senno.

Le foto e i video devono essere di alta qualità. Attenzione alla visualizzazione da cellulare. La maggior parte degli utenti accede ai social media dal proprio telefonino. Il testo deve essere breve e con un linguaggio semplice. In ogni post inserite una call to action, cioè un invito all’azione come “prenota ora” “contattaci” o ”richiedi un preventivo gratuito”.

Quando conviene pubblicare

Gli utenti tendenzialmente accedono ai social media la mattina prima del lavoro, durante i pasti e la sera. Spesso è buona norma pubblicare anche il finesettimana. In questi giorni, infatti, si ha un aumento nell’uso delle piattaforme social. L’importante è offrire contenuti di qualità e promuovere la pagina attraverso delle campagne con Facebook Ads strutturate. Vi consiglio di testare, aggiustare ciò che non performa e continuare su quella strada. Il piano editoriale deve essere visto come uno strumento atto a aggiungere valore e rispondere alle necessità del proprio pubblico.

Se volete essere aiutati nella gestione dei vostri social, potete contattarci premendo sul pulsante qui sotto.

 

post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

tre × tre =